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Aligi Sassu, Studio per abside
chiesa di San Nicola vescovo
Nughedu, 1963
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Aligi Sassu, San Nicola Vescovo
chiesa di San Nicola vescovo
Nughedu, 1963
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AnimARSi
Associazione Artistica Culturale
presenta:
In Nomine Sancti Nicolai
a cura di
Stefania Cassano
dal
5 al 27 maggio 2016
Palazzo Barone Ferrara – Spazio Apulia,
Corso Vittorio Emanuele 102/A, Bari
Il
5 maggio alle ore 18.00
vernissage nella prestigiosa location di Palazzo
Barone Ferrara - Spazio Apulia, corso Vittorio Emanuele 102/a -
alla presenza delle Istituzioni: dott.ssa Loredana
Capone, Assessore Industria Turistica e Culturale Regione
Puglia, dott. Antonio De
Caro, Sindaco di Bari, Silvio
Maselli, Assessore alle Culture, Turismo, Partecipazione e
Attuazione del Programma, la dott.ssa Giada
Patruno per BancApulia, la curatrice Stefania Cassano e gli
artisti che potranno essere presenti, Padre
Ciro Capotosto Rettore della Basilica di San Nicola, benedirà
l'evento; partecipazione straordinaria dell’Archimandrita
Arsenio Aghiarsenita -
Chiesa Greco-Ortodossa di San Nicola di Brindisi, Patriarcato
Ecumenico di Costantinopoli,
con un particolare momento corale in greco antico.
Esposizione
eccezionale dei bozzetti del grande Maestro Aligi
Sassu (1912/2000), preparatori dell’affresco realizzato
nel 1963 nella Chiesa di San Nicoló di Nughedu (SS) in
Sardegna.
In
mostra - realizzate in esclusiva per la manifestazione - opere
di: Rossana Bucci-Oronzo
Liuzzi, Lucia Buono, Pierluca Cetera, Monica Steliana Cirtita,
Maurizio Gabbana, Raimondo Galeano, Claudio Giulianelli, Alberto
Lanteri, Mimmo Laterza, Nicola Liberatore, Mario Pierri, Massimo
Quarta, Celestina Salemi in arte Celeste, Arianna Spizzico, Oleg
Supereko, Tarshito.
Fotografia:
Rosaria Pastoressa per AnimARSi
associazione artistica culturale.
Dal
CATALOGO, scrive la curatrice:
“Così
come nell’Arte il “mezzo espressivo” è chiamato
“medium”, Nicola può certamente essere riconosciuto quale
“medium” espressivo della possibile riconciliazione fra le
religioni per l’intrinseco significato ecumenico della Sua
figura: amato e venerato in tutto il pianeta, riconosciuto
“ponte spirituale” fra Oriente e Occidente, è la figura
santa più potente a esprimere l’unione da sempre agognata fra
le tre grandi religioni monoteiste, (epico e beneaugurale
l’incontro avvenuto a febbraio di quest’anno fra Papa
Francesco, simbolo della Chiesa cattolica cristiana ed il
Patriarca Ortodosso Kirill, rappresentante religioso della
Chiesa ortodossa , un dialogo interrotto fra le due religioni
dal lontano 1054 che pare finalmente ripartire).
E’
stato naturale quindi, avvertire questo spontaneo parallelismo,
l’essere “medium” – mezzo espressivo – di qualcosa di
più grande, di quel disegno divino che è il dono dell’essere
umano di farsi interprete dello spirituale attraverso il proprio
operato, nel progetto appunto San Nicola con la Sua vita,
l’artista con la sua Arte.
“…la
pittura è una forza che ha il suo fine e deve servire allo
sviluppo e affinamento dell’Anima…” - “...se l’Arte si
sottrae a questo compito rimane un vuoto, perché nessun’altra
forza può sostituirla”
Le
potenti citazioni di Vassilj Kandinskij ne “Lo Spirituale
nell’Arte” risalenti al 1910 ma quanto mai attuali, non
possono non essere qui richiamate: l’Arte come manifestatrice
di necessità interiore profonda e trascendente, alternanza
eterna dei linguaggi fra essa e l’ Anima in un dialogo
infinito e necessario, oltre ad essere ispirazione della
manifestazione “IN NOMINE SANCTI NICOLAI”, sono “mission
operativa” di Stefania Cassano, nella ideazione ed esecuzione
progettuale: “L’artista
deve avere qualcosa da dire, perché il suo compito non è quello di dominare la forma, ma di adattare la forma al
contenuto. [...]”
Compito
primario dell’arte, quindi e della pittura in particolare, è
“disvelare”, come Nicola disvelava il messaggio altissimo
dello spirito con le sue azioni, consentendo al fruitore che il
messaggio agisca e comunichi la “vera rivelazione” che
proviene dall’alto - spiritualità dell’arte: non a caso
l’artista, nell’ottica kandinskyana, è ritenuto un vero
“missionario” così come Nicola lo è stato nel suo operato
di vita - che
trasmette ed addita all’uomo la necessaria forza per vivere; i
contenuti della Fede e le Scritture, resi manifesti attraverso
la propria arte, l’artista/il proprio operato, San Nicola:
quale più forte, simbiotico parallelismo?
Orari
mostra: dal martedì al venerdì 11.00/13.00 - 17.30/20.00
Chiusura
mostra: 27/5/2016 ore 13.00
Informazioni:
393 9183405 – assanimarsi@gmail.com
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